Dobbiamo partire dalle periferie e Melara ha bisogno di provvedimenti e risposte immediate. Nei giorni scorsi siamo stati ospiti del circolo Auser del quadrilatero e abbiamo potuto constatare personalmente come la situazione sia davvero grave: montacarichi rotti, mancanza di uscite di sicurezza, servizi e negozi inesistenti, mancanza di punti di aggregazione, soprattutto per i giovani. Il degrado e l’insicurezza del comprensorio sono palpabili: una signora ci racconta di come abbia paura di uscire la sera nei corridoi del quadrilatero, per paura di essere aggredita o derubata, visto che i furti, nei pochi negozi rimasti, sono all’ordine del giorno. Le poche telecamere presenti non bastano da deterrente e le forze dell’Ordine non possono entrare per sorvegliare gli spazi perché si tratta di proprietà privata, anche se in capo all’Ater.

Su questo tema in particolare mi sono impegnato con gli abitanti di Melara a intervenire affinché gli spazi, ora dell’Ater, passino al Comune così che, diventando suolo pubblico, si possano fare più controlli e più sanzioni, cercando di rendere quegli spazi più vivibili e sicuri attraverso un presidio da parte delle Forze dell’Ordine: non possono più esistere cittadini di serie A e cittadini di serie B. L’impegno è comunque e sempre quello della continua interazione, ascolto e confronto delle esigenze dei cittadini, cosa che il MoVimento 5 Stelle continuerà a fare anche una volta all’amministrazione di questa città.