La presentazione del candidato consigliere Marini da parte dell’ex sindaco Dipiazza non può che far sorridere. Dipiazza presenta Marini come un paladino della libertà, tutore di valori quali la buona educazione e il senso civico. Viene da chiedersi quali di questi valori difendeva Bruno Marini quando, da consigliere regionale, presentava oltre 5 mila euro di rimborsi illegittimi per cene e consumazioni varie al bar, soprattutto gelati. Comportamento per il quale Marini è stato condannato dalla Corte dei Conti a restituire i soldi, soldi pubblici di tutti i cittadini, usati per proprio tornaconto nonostante il lauto stipendio da consigliere regionale.