La partecipazione alla vita democratica e politica delle istituzioni da parte dei cittadini, si sa, è una delle basi fondanti del MoVimento 5 Stelle. Perché questo principio non rimanga solo tale, il candidato sindaco Paolo Menis assicura che i cittadini di Trieste saranno coinvolti il più possibile nelle scelte dell’amministrazione comunale e parte attiva delle decisioni prese.

Fondamentale in questo senso sarà l’introduzione del bilancio partecipato, ovvero di una fetta di risorse pubbliche, il cui uso verrà deciso insieme ai cittadini. “È un modo nuovo di gestire i soldi pubblici – spiega Paolo Menis – che sta già portando buoni risultati nelle altre città governate dal MoVimento, penso per esempio a Mira, in Veneto”.

“Il bilancio comunale di Trieste è oltre 300 milioni di euro di parte corrente – continua il candidato sindaco – la nostra proposta è quella di far decidere l’uso dell’1% di questa somma ai triestini, attraverso assemblee e altri strumenti di partecipazione”.

“Così i residenti potranno decidere se sia meglio, per esempio, aprire un nuovo asilo comunale o asfaltare una strada, la riqualificazione di un’area verde o la ristrutturazione di una struttura sportiva”.