“La notizia secondo cui nei primi tre mesi dell’anno Equitalia a Trieste ha iscritto ipoteche per quasi 29 milioni di euro, non può non far venire i brividi. Pagare le tasse – afferma il candidato sindaco del M5S Paolo Menis – è sicuramente un dovere, ma bisogna pagare quelle giuste, senza essere vessati, a volte, da cartelle sbagliate o imposte errate. Da sempre una delle battaglie del MoVimento è quella di chiudere Equitalia, ripubblicizzando il servizio di riscossione coattiva. Dove il MoVimento governa, Equitalia non c’è più. I sindaci – conclude Menis – hanno trasferito le sue competenze all’ufficio dei tributi comunali: così la riscossione delle tasse è diventata anche più umana”.

A Trieste il M5S si sta adoperando per aprire uno sportello Sos Equitalia, sul modello di quelli aperti in altre città italiane: a Bari, Lamezia Terme, Volla, Cagliari, Pisa, Foligno, Sarzana e Bologna è già possibile rivolgersi a degli esperti e a dei professionisti che aiutano i cittadini a fare chiarezza sulle cartelle di Equitalia, che fin troppo spesso contengono degli errori.

Anche nella nostra città sarà quindi possibile rivolgersi ad avvocati e commercialisti che dedicheranno del tempo in maniera volontaria per offrire la propria consulenza a quei cittadini che pensano di aver ricevuto una cartella sbagliata da Equitalia. Le precedenti esperienze hanno fatto risparmiare ai cittadini migliaia di euro e soprattutto non li hanno fatti sentire soli e in balia di un ente privato che spesso vessa i suoi debitori senza avere nemmeno i titoli per farlo, poiché le sue richieste spesso sono frutto di calcoli errati.

“In molte zone d’Italia – rileva Menis – Equitalia è stata la causa di molti suicidi, qui a Trieste per fortuna non è accaduto. Ma ricevere una cartella esattoriale spesso significa mettere in ginocchio una famiglia o un’attività. Dovrebbe essere lo Stato a riscuotere i debiti dei cittadini e non un’azienda privata che mira solo a fare cassa”.

Solo nel punto di Cagliari, per esempio, il M5S con i suoi attivisti è riuscito ad aiutare i cittadini proponendo sgravi fiscali per 411.000 euro, trovare pagamenti non dovuti per 25.000 euro e sanzioni decadute per un totale di 26.000 euro.

“Questa non è una promessa elettorale, lo sportello si farà anche se non verrò eletto sindaco: la lotta contro Equitalia è una battaglia che il M5S porta avanti da anni a livello nazionale e che finalmente porteremo anche a Trieste. Questo è quello che riescono a fare i cittadini quando insieme vogliono dare una mano ad altre persone e diventano Stato, sostituendolo”, sentenzia il candidato 5 Stelle.

Il M5S ha presentato nel luglio 2014 una proposta di legge per l’abolizione di Equitalia, per trasferire le competenze da questo ente all’Agenzia delle Entrate. La proposta però non è stata presa in considerazione e i partiti hanno semplicemente deciso non di riformare in alcun modo Equitalia.