“Quando il PD la smetterà di trattare la sanità triestina come se fosse cosa propria?”. Se lo chiedono il candidato sindaco del MoVimento 5 Stelle Paolo Menis, il candidato sindaco del MoVimento a Muggia Manuele Romano e il Portavoce in Consiglio regionale Andrea Ussai, alla luce di due episodi che evidenziano il sistema del PD nell’assegnare incarichi e fare profitti sulla pelle dei cittadini.

Il primo episodio riguarda la chiusura di una serie di centri prelievi dell’Azienda Sanitaria nella provincia di Trieste. A questi sono subentrati alcuni laboratori gestiti dal privato convenzionato, in larga misura facenti capo alla clinica Salus. A Muggia il centro prelievi chiude in via Battisti 6, sede distrettuale, e riapre in via Battisti 7, trasferendosi dall’altra parte della strada in una sede privata. La Salus prende in affitto uno spazio e lì si insedia. Ma chi è il proprietario dell’immobile in cui si trasferisce il laboratorio? Non può non saltare all’occhio, ad un semplice esame dei documenti del Tavolare, che il fabbricato è intestato a Lorenzo Cociani, medico e attuale responsabile della Sanità del PD, cugino del sindaco uscente di Muggia Nerio Nesladek.

La seconda vicenda riguarda l’assegnazione di un incarico diretto, in barba alle regole e all’accordo collettivo nazionale. I fatti: un medico di medicina generale si sente male e viene ricoverato in ospedale il 31 dicembre 2015. Per legge, nel caso in cui il medico non riesca ad assicurare la propria sostituzione, l’azienda provvede a designare il sostituto prioritariamente tra i medici inseriti nella graduatoria. Invece, inizialmente viene chiesta la disponibilità e viene conferito un incarico straordinario direttamente al dottor Petrossi che, guarda caso, è anche consigliere comunale del PD a Trieste, non rispettando quindi la graduatoria regionale vigente. Sostituzione che viene poi prorogata per altri 30 giorni al decesso del medico sostituito.

“Cociani in passato si era espresso per il taglio dei doppioni in sanità – commenta il Portavoce regionale M5S Andrea Ussai – visto il caso che lo coinvolge direttamente, non vorremmo che si riferisse alle necessità di tagliare i servizi pubblici, a vantaggio della sanità privata”.

“È inaccettabile che si vada verso la privatizzazione dei servizi in sanità – ha dichiarato il candidato sindaco di Trieste Paolo Menis – e che il PD faccia più gli interessi propri che quelli della collettività”.

“Come portavoce dei cittadini – ha concluso Emanuele Romano, candidato sindaco nel comune di Muggia – ho ricevuto, particolarmente in questi ultimi mesi, segnalazioni sul comportamento poco trasparente del sindaco di Muggia, dovuti anche al triplice ruolo che riveste: sindaco, segretario provinciale del PD e medico. Sicuramente in futuro valuteremo in maniera più attenta il suo operato”.

 

Andrea Ussai – Portavoce regionale M5S

Paolo Menis – candidato sindaco M5S Trieste

Emanuele Romano – candidato sindaco M5S Muggia