Ancora nessuna notizia certa e nessuna comunicazione ufficiale da parte dell’Assessore all’ambiente Laureni su quale sia la fonte dell’inquinamento che ha costretto alla chiusura piazzale Rosmini e la pineta Miniussi di Servola. L’assessore aveva promesso, poi, che entro il 13 maggio sarebbero stati comunicati i risultati delle analisi svolte nel Giardino Pubblico “de Tommasini” di via Giulia e al giardino della scuola dell’infanzia “Don Chalvien” di via Italo Svevo, ma anche in questo caso ancora nessuna comunicazione. A cosa è dovuto questo ritardo? È possibile, come sembra da alcune indiscrezioni, che anche nel Giardino Pubblico, in pieno centro cittadino, sia stato riscontrato un alto tasso di inquinanti nel terreno?

È quello che vorremo sapere dall’Assessore Laureni e dal Sindaco Cosolini perché, se così fosse, è inutile trincerarsi dietro al silenzio e ad un ritardo delle comunicazioni, ma andrebbero, piuttosto, presi immediati provvedimenti. È per questo che stiamo preparando un’interrogazione da portare in Consiglio Comunale, affinché le voci che girano sull’ipotesi di inquinamento anche al Giardino Pubblico vengano smentite o confermate e, in questo secondo caso, vengano spiegati tutti i provvedimenti e le azioni che il Comune intende mettere in atto per tutelare la salute dei triestini e comprendere quali siano le motivazioni di questo inquinamento diffuso, per poi intervenire tempestivamente anche sulle sue cause.